Inserimento di un sito su Google.
Per posizionare un sito su Google, il primo passo è quello di inserire il proprio sito nel database del motore di ricerca. I modi per effettuare la registrazione del sito sono due: l'invio diretto della URL tramite la pagina Aggiungi il tuo Url o far sì che Google stesso lo trovi tramite altri link.
Lo spider di Google utilizza una ricerca crawler: una modalità con la quale il motore scansiona tutto il web. Quando viene trovato un link ad un sito, quest'ultimo viene visitato, indicizzato ed aggiornato periodicamente.
Dopo aver provveduto ad inserire il sito su Google, la preoccupazione deve essere quella di migliorare la posizione nei risultati.
Lo spider di Google utilizza una ricerca crawler: una modalità con la quale il motore scansiona tutto il web. Quando viene trovato un link ad un sito, quest'ultimo viene visitato, indicizzato ed aggiornato periodicamente.
Dopo aver provveduto ad inserire il sito su Google, la preoccupazione deve essere quella di migliorare la posizione nei risultati.
Come ottimizzare le pagine per Google per migliorare il posizionamento del sito. |
Di seguito un modello semplice e basilare di ottimizzazione del sito per Google. Precisiamo, però, che l'allineamento del sito tra i risultati dei motori dipende da un insieme di fattori, tra i quali la qualità e la quantità dei contenuti e la link popularity che dipende dal numero di collegamenti ottenuti da altri siti.
1. Uso delle parole chiave
Scegliere accuratamente parole chiave attinenti al contenuto del sito e inserirlesecondo le seguenti modalità.
Nelle Parole chiave Meta. Anche se non sono necessarie per Google, inserirle è buona abitudine. Scegliere, ovviamente, parole chiave mirate e attinenti al contenuto del sito.
Nella Descrizione Meta. Nella "descrizione" è consigliabile collocare la parola chiave sulla sinistra e all'interno di una frase completa.
Nel Titolo. A sinistra ma non come prima parola
Nella parte superiore della pagina. Nel primo paragrafo con un semplice testo e senza grassetto o corsivi.
Nelle Parole chiave Meta. Anche se non sono necessarie per Google, inserirle è buona abitudine. Scegliere, ovviamente, parole chiave mirate e attinenti al contenuto del sito.
Nella Descrizione Meta. Nella "descrizione" è consigliabile collocare la parola chiave sulla sinistra e all'interno di una frase completa.
Nel Titolo. A sinistra ma non come prima parola
Nella parte superiore della pagina. Nel primo paragrafo con un semplice testo e senza grassetto o corsivi.
Nel titolo di livello H3
Nel secondo paragrafo. Questa volta in grassetto o in corsivo
Negli Url. Nel nome di directory, o del dominio senza duplicazione.
Nel marcatore ALT. Meglio ancora se il file dell'immagine è denominato con lo stesso termine della parola chiave
Nel testo di un Link interno. E possibilmente, nel link testuale verso un altro sito
Nel nome del file del foglio di stile CSS
In un link a un sito che abbia PageRank uguale o superiore a 8
Nel secondo paragrafo. Questa volta in grassetto o in corsivo
Negli Url. Nel nome di directory, o del dominio senza duplicazione.
Nel marcatore ALT. Meglio ancora se il file dell'immagine è denominato con lo stesso termine della parola chiave
Nel testo di un Link interno. E possibilmente, nel link testuale verso un altro sito
Nel nome del file del foglio di stile CSS
In un link a un sito che abbia PageRank uguale o superiore a 8
2. Ottimizzazione pagine
Inserire l'header "last modified". Per l'indicazione della data dell'ultima modifica.
Usare un template Html
Validare il Codice HTML. Google potrebbe scartare una pagina anche per piccoli errori
Usare solo estensioni Html e Htm. Eventuali estensioni dinamiche sono rischiose
Verificare la pagina con Lynx
Usare HREF non formattati
Usare un template Html
Validare il Codice HTML. Google potrebbe scartare una pagina anche per piccoli errori
Usare solo estensioni Html e Htm. Eventuali estensioni dinamiche sono rischiose
Verificare la pagina con Lynx
Usare HREF non formattati